| Giorgia Todrani nasce a Roma il 26 aprile 1971.
Cresce in una famiglia abituata a convivere con la musica. Il padre Giulio, è infatti leader di un gruppo soul chiamato "Io vorrei la pelle nera". La passione paterna per la musica black e quella materna per la canzone italiana vengono trasmesse da subito alla piccola Giorgia lasciando tracce che ne contraddistingueranno l'intero percorso artistico.
Il "battesimo" nel mondo musicale per Giorgia avviene nel 1980 quando, ancora bambina, registra con Cristina Montefiori un 45 giri intitolato Chiamatemi Andrea per la Yep Records.
Dopo questo particolare esordio inizia giovanissima a prendere lezioni di canto dal Maestro Luigi Rumbo ed ad esibirsi nei locali di Roma, dapprima col gruppo del padre (troviamo una sua partecipazione nel disco pubblicato dagli "Io vorrei la pelle nera") e poi con una sua formazione, la Friend Acoustic Night.
Il successo nel circuito dei club romani dovuto al passaparola tra gli appassionati non tarderà nel portarla all'attenzione degli addetti ai lavori, facendola approdare dapprima come corista nelle tournée di Mike Francis e Zucchero, ed in seguito (nell'autunno 1993) al Palco di Sanremo Giovani dove si presenterà con la canzone Nasceremo guadagnandosi l'accesso al Festival della Canzone Italiana, categoria Nuove Proposte.
L'esordio a livello nazionale avviene quindi nel 1994 all'interno della popolarissima kermesse sanremese (la prima partecipazione di una lunga serie) col brano E poi scritto da lei insieme a Marco Rinalduzzi e Massimo Calabrese, che saranno anche i produttori del suo primo disco.
L'esito nella competizione nella sezione giovani sarà "solo" un settimo posto, posizione che non rispecchierà né l'impressione suscitata nel pubblico né i risultati commerciali della sua prima fatica discografica.
Il cd intitolato semplicemente "Giorgia" (contenente entrambi i brani interpretati sul palco dell'Ariston) venderà infatti 150.000 copie e nel giugno dello stesso anno Luciano Pavarotti la inviterà a partecipare alla edizione del Pavarotti & Friends dove duetterà col Maestro calcando il palco insieme a artisti internazionali di primo piano.
Altra partecipazione a evento di grande prestigio avverrà la vigilia del Natale 1994 quando si esibirà con Andrea Bocelli in Vaticano davanti al Papa.
Il fortunato incontro artistico con Bocelli avrà seguito nei primi mesi dell'anno successivo dando vita ad un duetto di grande successo: i due infatti incideranno Vivo per lei (singolo presente nel di lui album "Romanza").
Nel febbraio 1995 forte dell'esperienza acquisita in un anno ricco di soddisfazioni, Giorgia torna al Festival di Sanremo dove viene ammessa alla categoria Big e dove spiazzando ogni pronostico viene acclamata vincitrice assoluta con il brano Come saprei (scritta con Eros Ramazzotti, Adelio Cogliati e Vladi Tosetto).
Il secondo disco "Come Thelma & Louise", che vende 300.000 copie in poche settimane, conferma Giorgia nell'olimpo della musica italiana e viene seguito da un gremito tour teatrale che toccherà granparte della penisola.
Tra gli eventi degni di nota dell'anno si segnala la partecipazione al Festivalbar con il brano E c'è ancora mare, l'interpretazione dell'Ave Maria davanti al pontefice (e due!) il primo maggio in Piazza San Pietro, e la partecipazione alle date italiane del tour mondiale di Elton John, da lui richiesta come special guest.
Nel 1996 è ancora tempo di Sanremo ed è un nuovo podio!!!
Giorgia vi si presenta ormai da veterana, con un brano scritto a quattro mani insieme a Maurizio Fabrizio, ed il suo Strano il mio destino si posiziona al terzo posto.
Il brano è subito accolto dal pubblico come un nuovo classico del suo repertorio e viene inserito nel terzo disco da lì a poco pubblicato il cui titolo è "Strano il mio destino, live/studio 1995/'96": raccolta di brani live registrati nel tour teatrale del precedente anno e brani registrati in studio.
Oltre a dedicarsi a questa terza fatica che raggiunge le 260.000 copie vendute e le zone alte della classifica, Giorgia collabora con gli Elio e Le Storie Tese (conosciuti dietro le quinte del teatro Ariston) registrando due brani (TVUMDB e Li immortacci) presenti nel loro fortunato disco e rivelando una spiccata verve comica.
L'anno 1997 viene ricordato, per quanto riguarda la biografia di Giorgia, per l'importante e decisivo incontro artistico con Pino Daniele: il grande musicista partenopeo ha il merito di dare nuova linfa e coraggio nelle scelte alla cantautrice, oltre a produrre insieme a lei "Mangio troppa cioccolata" album che raggiunge le 300.000 copie e che segnerà una svolta artistica con l'approdo a nuove sonorità rispetto ai precedenti.
Giorgia da quindi un taglio al passato (e anche ai capelli, infatti si ripresenta con un inedito look rasato e sbarazzino) e, dopo aver sfornato singoli di grande successo, parte con un nuovo tour teatrale che segna il "tutto esaurito" ogni sera.
Nello stesso periodo, a suggellare la collaborazione con il cantautore napoletano, compare come special guest nella canzone Scirocco d'Africa contenuta nel vendutissimo disco "Dimmi cosa succede sulla terra" di Pino Daniele.
Dopo un periodo lontano dalle scene ma di intenso lavoro, nell'aprile del 1999 viene pubblicato "Girasole", disco interamente prodotto sia dal lato artistico sia da quello esecutivo da Giorgia coadiuvata da Adriano Pennino esperto musicista napoletano già collaboratore di Pino Daniele. L'album che ha subito buoni riscontri di gradimento (e che raggiungerà le 210.000 copie) contiene quasi tutti brani con testi e musica di Giorgia ma in alcuni compaiono i nomi di artisti prestigiosi del calibro di Diane Worren, Des'ree e Alex Baroni.
Dopo la pubblicazione del disco si apre una stagone molto intensa per Giorgia che con grande orgoglio diventerà ambasciatrice per l'Unicef, intraprenderà un tour dei più prestigiosi festival europei in qualità ospite del grande musicista Herbie Hancock (incantando le platee di Umbria Jazz, Summer festival di Lucca, Montreaux, Londra, Malta etc, con pezzi suoi riarrangiati e classici di Gershwin e facendo tesoro della vicinanza di questo mostro sacro della musica mondiale rendendo ancor più alte le sue qualità interpretative) ed infine nell'inverno 1999/2000 inizia il suo "Girasole tour" che, come sempre sarà un successone.
Il nuovo millennio si apre così come si era concluso il vecchio: all'insegna di grandi successi di pubblico e prestigiose collaborazioni.
Nell'estate 2000, all'interno del Summer Festival di Lucca, duetta con Lionel Ritchie e con Ray Charles. L'incontro con "The Genius" è di particolare suggestione, basti pensare che proprio dalla sua canzone Georgia on my mind deriva il nome della cantautrice.
Oltre a questo ospita in un suo concerto a Torino Michael McDonald, con il quale duetterà anche al Forum di Assago prima di uno show di Cher.
Insaziabile e mai stanca di cantare, nei mesi estivi tra mille impegni ed apparizioni, porta in giro uno spettacolo tutto nuovo: il "Fai sentire la tua voce tour" sponsorizzato dalla Ericsson e da RAI Radio 2, dove Giorgia si esibisce in alcuni suoi classici ma riproponendo soprattutto pezzi di artisti internazionali come Prince, Whitney Houston, Janet Jackson, Stevie Wonder ed altri ancora.
L' intensissimo anno si conclude nel mese di dicembre con un ulteriore mini-tour tra Napoli e Milano dove presenta in anteprima alcuni nuovi brani che compariranno nel nuovo disco che da lì a poco vedrà la luce.
I primi mesi del 2001 vedono concretizzarsi un nuovo progetto dal sapore internazionale per Giorgia; nel mese di febbraio esce infatti il sesto lavoro "Senza Ali", concepito e realizzato tra Minneapolis e Los Angeles con un entourage tecnico di primissimo ordine nel panorama mondiale e la partecipazione musicale della New Power Generation di Prince e Michael Baker: i grandi musicisti che avevano partecipato in precedenza ad alcune tournèe e che rinnovano ulteriormente il sodalizio con la cantautrice capitolina diventando, con grande orgoglio, il suo gruppo ufficiale.
La presentazione del disco avviene in concomitanza di un'altra partecipazione al Festival di Sanremo dove la canzone Di sole e d'Azzurro, scritta per lei da Zucchero, conquista un secondo posto gran prestigio accolta trionfalmente da pubblico e critica.
Le nuove sonorità, il nuovo disco e la nuova Giorgia sono un ennesimo successo.
L'album diventa uno dei più venduti dell'anno (supererà anch'esso le 200.000 copie) ed Il "Senza Ali tour" arriva a toccare presenze record di 35.000 spettatori in alcune serate e conta più di 40 concerti in giro per l'Italia (e non solo!).
Il 2002 è un'anno di particolare e controversa importanza.
Il dolore per la drammatica perdita di Alex Baroni, con il quale aveva vissuto un'intensa storia d'amore ne segna i primi mesi lasciando tracce profondissime.
A lui Giorgia dedica suo il primo Greatest Hits "Le cose non vanno mai come credi", e Marzo (uno dei tre inediti che accompagnano la raccolta nonchè uno dei brani più belli da lei mai scritti e interpretati). L'album che si apre con il primo singolo estratto Vivi Davvero, canzone rivelazione dell'estate, ripercorre la fortunata carriera della cantautrice e raggiunge un riscontro di pubblico trionfale superando le 600.000 copie e restando nelle posizioni più calde della classifica per un intero anno. Le dimensioni di questo successo sono confermate da 2 tour all'insegna del "sold out", uno estivo in teatri, arene, luoghi artistici e storici, ed uno invernale di dimensioni mastodontiche nei palasport con uno show e numeri di pubblico da far impallidire le più grandi star del panorama musicale internazionale. In concomitanza del tour invernale Giorgia duetta in We've got tonight con Ronan Keating, ex voce dei Boyzone che sarà tra l'altro suo ospite nel concerto di chiusura in un gremito Forum di Assago a Milano.
L'incontro con il regista turco Ferzan Ozpetec arriva nei primi mesi dell'anno a dare nuova ispirazione a Giorgia che firma il tema principale del suo nuovo film "La Finestra di fronte".
Il brano Gocce di memoria, nato sul tema principale del film musicato da Andrea Guerra, accompagna il successo del film acclamato da critica e pubblico e diventa il singolo di maggior successo dell'anno vincendo tra gli altri premi di grandissimo prestigio tra cui il Nastro d'Argento alla migliore canzone, L'Italian Music Award nelle categorie miglior singolo, miglior composizione e miglior arrangiamento, e contribuendo alla vittoria di uno dei 5 David di donatello portati a casa dalla pellicola (quello per la miglior colonna sonora ad Andrea Guerra).
In estate Giorgia sorprende il suo pubblico con un mini tour che segna il tutto esaurito con con cifre di pubblico da stadio e con Spirito Libero, il nuovo singolo scritto con Sonny T, che precede "Ladra di vento" l'album di inediti in uscita a settembre subito tra i top seller della stagione. All'uscita del disco segue un nuovo tour invernale nei Palasport con un’adesione di pubblico senza precedenti e con uno show che vede Giorgia rivestire i panni di vera e propria rock star.
Proprio dal concerto della data Milanese del 19 dicembre 2003 viene tratto il primo DVD intitolato "Giorgia Ladra di vento Live 03/04" che verrà publicato nell'estate 2004.
Il periodo che trascorre lontano dalle scene in seguito all'ultimo album di inediti dura più di un anno, in cui vengono poste le basi per una nuova avventura di altissimo livello: Giorgia si prepara infatti ad essere il primo artista italiano in assoluto per cui viene prodotto un concerto della serie MTV UNPLUGGED, il programma televisivo che prevede esibizioni delle più grandi star musicali mondiali rigorosamente live ed in versione acustica.
E' questa l'occasione, dopo gli allestimenti supertecnologici dei tour in palasport, per immergersi nuovamente in un atmosfera simile a quella delle origini, per affrontare una rilettura dei successi di tutta una carriera affiancati a brani evergreen e per proporre anche dei brani inediti accomunati dal forte spirito comunicativo, come il primo singolo estratto Infinite Volte.
Giorgia è accompagnata sul palco oltre che dalla "sua" consueta band, da un quartetto d'archi ed un percussionista; inoltre in alcuni brani partecipa in qualità di special guests il jazzista statunitense Terence Blanchard alla tromba ed il giovane talento soul Ricky Fanté duetta con lei in I heard it trought the grapevine, il successo di Marvin Gaye che sarà il secondo singolo estratto e che, con una splendida versione registrata in studio, arricchirà la colonna sonora del film rivelazione cinematografica dell'anno Romanzo Criminale di Michele Placido. Dalla serata, ripresa a Milano il 29 Aprile alla presenza di moltissimi Giorgiafans, viene estratto un album "MTV Unplugged Giorgia" pubblicato nel mese di giugno che raggiungerà in breve il disco di platino ed un DVD. Le stesse atmosfere dell'evento meneghino vengono poi portate in tutta italia in una tournée estiva chiamata Unplugged Sessions 2005 che attraverserà l'intera penisola e che dato il grandissimo successo verrà poi riproposta anche nei mesi invernali.
Il nuovo silenzio, successivo alle "esperienze unplugged", viene di tanto in tanto (per la gioia degli estimatori) interrotto da partecipazioni ad eventi musicali e trasmissioni televisive.
Tuttavia l'evento che contraddistingue l'anno 2006 per Giorgia è sicuramente la conduzione di "Radio2 on My Mind": trasmisisone radiofonica del palinsesto di Radio2Rai che va in onda per quasi due ore tutte le mattine dal 18 settembre al 22 dicembre.
Il programma decolla sin dai primi giorni: Giorgia riesce con naturalezza a mettere subito da parte i normali timori del misurarsi con uno "strumento" diverso da quello consueto e presenta agli ascoltatori un mix di riflessione intrattenimento musicale e tantissimo divertimento, catturando la simpatia del pubblico e degli stessi addetti ai lavori della radio che con lei pian piano raggiungono un affiatamento degno di una famiglia.
Tra un aneddoto e l'altro, l'interazione con il pubblico da casa e con prestigiosi ospiti messi talmente a proprio agio tanto da dare l'impressione spesso di dimenticarsi che si trovano davanti al microfono, Giorgia dimostra energia, curiosità, allegria, oltre a tanta competenza musicale. Inoltre non si dimentica di regalare brividi con tantissime canzoni interpretate voce e chitarra rigorosamente live!
Dopo aver vestito degnamente i panni del conduttore in radio, nei primi mesi del 2007 Giorgia torna a con slancio a lavorare nell'ambito musicale ma nell'inedito ruolo di talent scout producendo l’album d’esordio di Emanuel Lo, intitolato “Più tempo”. Il disco include tredici pezzi con sonorità R&B,-pop-soul-, alla realizzazione dei quali ha contribuito anche creativamente interventendo spesso in voce scrittura ed arrangiamento.
Oltre a questo grande impegno che le permetterà, come più volte dichiarato alla stampa, di crescere e capire molto di quello che succede nel mondo della musica dietro al microfono, dà seguito a numerose collaborazioni con altri artisti tra cui il rapper Tormento (scrive con lui il testo del brano Resta Qui, contenuto nell'ultimo disco “Alibi”), l’amico di sempre Pino Daniele (canta in Vento di Passione ed Il giorno e la notte, canzoni incluse in “Il mio nome è Pino Daniele e vivo qui”) e lo showmen Fiorello (con il quale incide Più, successo di Ornella Vanoni e Gepy & Gepy, per la colonna sonora del film "Voce del verbo amore").
Oltre a tutte queste partecipazioni in qualità di ospite si dedica anima e cuore nella preparazione del suo nuovo album di inediti “Stonata” in uscita dal 09 novembre ed anticipato un mese prima dal primo singolo estratto Parlo con te.
Il decimo album, che segue quindi un periodo di circa quattro anni dall’uscita precedente disco di inediti ed a cui seguirà nei primi mesi del 2008 un tour, è oggetto di febbrile interesse per fans e media, anche perché vanta nei 15 brani della tracklist una serie di collaborazioni straordinarie tra cui la partecipazione musicale di Pino Daniele (chitarra ritmica), Elio degli Elio E le Storie Tese (flauto traverso), Gianni Davoli (fisarmonica) e Cesare Picco (pianoforte), il supporto di Beppe Grilloe dell'attore Danilo De Santis, oltre ai duetti con Diana Winter, Emanuel Lo e soprattutto quello attesissimo e prestigioso con Mina nel brano Poche Parole.
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